Un anno e mezzo fa molti giornali economici nazionali ed europei parlavano della grande crescita economica di Spagna e Grecia,soprattutto per quanto riguarda il Pil procapite a discapito di un’ Italia ormai sprofondata nel declino.
A quasi 2 anni di distanza,la tempesta finanziaria ed economica ha scosso pesantemente Atene e Madrid.
La bolla immobiliare artefice del grande aumento del Pil spagnolo è esplosa,mandando all’aria tutte le prospettive di crescita e di sorpasso sul Belpaese.La disoccupazione nella penisola iberica ha raggiunto il 20%(la più alta d’Europa ) a differenza dell’Italia che è all’8%.E’ inutile dire che il sistema industriale italiano pur avendo tutti i suoi problemi con la concorrenza sleale cinese e l’inevitabile declino degli ultimi 20 anni sia ancora troppo superiore a quello spagnolo e greco,non a caso facciamo parte del G8.
La Grecia invece sta passando un situazione forse ben peggiore a causa dell’elevatissimo debito pubblico circa il 120% del PIL con un deficit che sta schizzando al 12%,il rischio DEFAULT è comunque un ipotesi non remota.
Questi pochi ma significativi dati ci fanno capire che il passaggio di questa grande tempesta economica ed finanziaria ha colpito i paesi industrialmente più deboli,come ad esempio la Gran Bretagna che si è focalizzata troppo con le grandi rendite finanziarie della City lasciando inerme il debole settore manifatturiero.
Piero ti vorrei correggere su una cosa: la faccenda greca è data da un’agenzia di rating che ha tolto un punto alla Grecia. I media hanno preso in mano la notizia e ne hanno fatto un gran macello.
I paesi che rischiano il default secondo me in Europa non esistono. Le autorità comunitarie sono così vigili che appena sfori dello 0.01% ti richiamano e sei costretto a fare il risanamento.
La Grecia lo farà senza problemi, ne sono convinto.
Per quanto riguarda la Spagna? Ma Zapatero non c’è più in televisione a sventolare i dati della sua grande penisola iberica? Dov’è finito con quei dati di crescita? Perché non si sente più? Che gusto vedere gli spagnoli così, che gusto.
Si è vero,ma come sai le agenzie di rating hanno una grande importanza sui mercati finanziari.
Le finanze greche sono messe veramente male,è anche il tessuto sociale in Grecia rischia di implodere.Hai visto che succede ad Atene negli ultimi giorni?
Sono fortunati ad essere in Europa,come noi del resto.
Per la Spagna sono veramente felice,dovevano sorpassare anche la Germania!!! ahahahah 🙂
Concordo sulle agenzie di rating, il discorso è che fanno schifo e pensa a Lehman Brothers…!
La Grecia è un paese molto differente dall’Italia ed è sì fortunato a essere in Europa, ma vedrai che si riprenderà…ne sono sicuro.
A trascinare l’economia europea sarà ancora una volta il settore manifatturiero Tedesco e Italiano ,le innumerevoli piccole e medie imprese italiane ancora una volta sbroglieranno la matassa , sono quelle che più di altri devono far quadrare i bilanci per quanto sia possibile .
Ci si salva solo producendo beni e non amministrando il denaro degli altri ….ci si salva piegando la schiena e lavorando …in questo gli italiani non si sono mai tirati indietro ….a prescindere da chi li governa !
Zapatero e il suo staff dovrebbero per coerenza dare dimissioni immediate …. hanno gestito la bolla immobiliare e finanziaria in maniera superficiale e incompetente …..questo per il bene non solo degli spagnoli ma di tutti e cittadini europei .
Un saluto
Concordo al 100 % Mau.
In merito alle agenzie di rating penso voi sappiate che nei casi in cui si tratta di società finanziarie a capitale misto, ovvero sia pubblico che privato è difficile che la loro valutazioni siano lontane dalla tripla A o almeno vicine…….in Italia la politica ha un peso non da poco nell’economia ed è una cosa molto TRASPARENTE,negli altri paesi tipo USA il peso è uguale o chissà maggiore ma possiamo solo fare delle speculazioni in merito in quanto loro hanno un sistema di trasparenza fitizzia, nonostante la stampa sia decisamente più indipendente della ns. Aspetto Vostre critiche!
Concordo perfettamente con quanto afferma Piero Signani sul suo Blog.La Spagna che per bocca del suo presidente Zapatero,si pavoneggiava su un sorpasso della Spagna sull’ Italia e arrivava a dire che l’avrebbe scalzata nel G8,oggi si lecca le ferite della sua enorme bolla immobiliare.A chi mi legge: andate a vedere come sono state deturpate per sempre la costa del sol e la costa dorada da Valencia fino a Gibilterra e lo sfacelo provocato da centinaia di Km di villette a schiera che hanno completamente tappezzato le colline lungo queste coste.Ebbene quasi la meta’ di queste costruzioni sono invendute e non rifinite;mancano finestre,porte, strade di accesso , servizi comuni, come fognature, luce, gas…sapete perche’? non ci sono i soldi per finirle;i costruttori hanno dichiarato fallimento e le banche si trovano sul groppone e hanno nel bilancio a valori stracciati, migliaia di mini appartamenti invenduti perche’ la “cosidetta bolla immobiliare” e’ scoppiata
la disoccupazione all’8% italiano è come la spazzatura di napoli
è un articolo del dicembre 2009…dati assolutamente vecchi