Dopo le ultime notizie sui presunti dossier contro la Marcegaglia bloccati per tempo dalla magistratura di Napoli ecco nuove rivelazioni su futuri dossieraggi e killeraggi contro Montezemolo, possibile antagonista del monarca alle prossime elezioni.
Il premier negli ultimi tempi ha sguinzagliato informatori per tenere sotto controllo la rete di amicizie che Montezemolo ha coltivato nel corsi degli anni innervosendosi da come Montezemolo si muova dietro le quinte da tempo, aspettando la sua fine politica prima di scoprire le carte.
Il rapporto tra i due è spesso stato burrascoso, anche se il premier lo ha invitato a far parte del governo (gli è stato offerto il ministero dello Sviluppo economico).
In privato però Montezemolo è ritenuto da Silvio come un politicante legato agli affari e dietro l’anomimato nel Pdl c’è già chi minaccia rivelazioni sensazionali.
“E’ pronto un bel dossier anche per lui….” rivela uno dei big del partito al giornalista del Secolo XIX.La minaccia, neanche troppo velata, è di ripetere il trattamento Boffo e la campagna di stampa su Fini,occorre quindi far trapelare eventuali scheletri nell’armadio riguardanti fatti passati o aspetti non ancora conosciuti dai cittadini, qualche bella valanga di fango da far precipitare sul malcapitato di turno.Per ora sono solo voci che si rincorrono, ma possono diventare presto realtà.Bisogna ricordare che il mitico “Montezuma” negli ultimi anni è stato presidente di tutto,Fiat,Ferrari,Rcs,Frau,Campari,Tod’s,Merloni,Fiera di Bologna,treni privati NTV e se entrasse in politica potrebbe gareggiare con B. per il miglior conflitto di interessi.
Possiamo tutti concordare che il mezzo di stampa utilizzato come arma è un’umiliazione per la categoria dei giornalisti, perché riduce un mestiere nobile al servizio della collettività al servile compito di aggressione privata.